Quarant’anni di Purple Rain: l’album e il film che consacrarono Prince nella storia della musica [Video]

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Quaranta anni fa, il 25 giugno 1984, veniva pubblicato “Purple Rain”, il sesto album di Prince, che sarebbe stato seguito, circa un mese dopo, dall’omonimo film. Quest’opera, sia musicale che cinematografica, ha segnato un momento di consacrazione per Prince, elevandolo al rango di icona della cultura pop degli anni ’80, affiancando altre leggende come Bruce Springsteen, Madonna e Michael Jackson.

L’album “Purple Rain” ha venduto oltre 25 milioni di copie in tutto il mondo, dimostrando il suo enorme impatto e successo commerciale. Il film, diretto da Albert Magnoli e interpretato dallo stesso Prince nei panni di The Kid, ha incassato oltre 70 milioni di dollari, un risultato notevole considerando il budget di poco più di sette milioni di dollari. Questo film non solo ha consolidato la carriera di Prince come musicista, ma ha anche mostrato le sue capacità attoriali e il suo carisma sul grande schermo.

Testo originale:
I never meant to cause you any sorrow
I never meant to cause you any pain
I only wanted one time to see you laughing
I only wanted to see you
Laughing in the purple rain
Purple rain, purple rain
I only want to see you
Laughing in the purple rain

Testo Italiano:
Non ho mai avuto intenzione di causarti alcun dolore
Non ho mai avuto intenzione di causarti alcun dolore
Volevo vederti ridere solo una volta
Volevo solo vederti
Ridere sotto la pioggia viola
Pioggia viola, pioggia viola
Purple rain, purple rain
Voglio solo vederti
Ridere sotto la pioggia viola

La celebre canzone “Purple Rain”, con il suo iconico incipit “I never meant to cause you any sorrow…”, era già stata suonata un anno prima in un club di Minneapolis. Prince, con la sua chitarra e il look inconfondibile che includeva la giacca viola e la camicia bianca con le rouches, aveva già iniziato a creare l’immagine che lo avrebbe reso una leggenda.

Minneapolis celebra il suo genio musicale con una serie di iniziative commemorative, alcune delle quali si tengono proprio in quel club dove Prince si esibì nel 1983. Tra queste, c’è l’esposizione del costume indossato da Prince nel film, visibile fino al 27 luglio nell’atrio della Gale Family Library all’interno del Minnesota History Center.

Paisley Park, la residenza di Prince fino alla sua tragica morte nel 2016, ospita concerti e tavole rotonde in onore dell’artista. La sua morte fu causata da un’overdose accidentale di Fentanyl, un potente antidolorifico oppioide, come rivelato dall’autopsia.

Inoltre, è stata annunciata l’anteprima mondiale dell’adattamento teatrale di “Purple Rain”, che avrà luogo allo State Theater di Minneapolis prima del debutto a Broadway. La regia di questa opera è affidata a Lileana Blain-Cruz, e la sceneggiatura è basata sull’originale di Albert Magnoli e William Blinn.

Per i fan e i nuovi appassionati, il film originale è ora disponibile in versione 4K su diverse piattaforme digitali, includendo anche un ‘bonus content’ con otto video musicali. Queste iniziative non solo celebrano l’eredità artistica di Prince, ma mantengono viva la sua musica e la sua immagine per le generazioni future.

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